Per festeggiare il 2019 io e mamma abbiamo deciso di fare una gita a Roma in treno.
Il 1° gennaio ci siamo alzate presto e con la macchina abbiamo raggiunto la stazione di Fabriano. Veramente avevamo paura di non arrivare in orario, infatti all’ultimo momento, non trovavamo Luna, la nostra gatta e temendo di averla chiusa in qualche armadio, abbiamo perso tempo a cercarla…
Siamo state comunque fortunate, la Freccia Bianca delle 8:19 aveva un ritardo di 5 minuti, che ci ha permesso di fare anche colazione al bar e poi di corsa al binario 2.
Alle 10:30 eravamo alla stazione di Roma, di corsa al piano inferiore per cercare il negozio di Bottega Verde per un acquisto, poi la fila in tabaccheria per i biglietti dell’autobus.
Volevamo essere presenti alla benedizione del Papa e di nuovo a passo veloce (a Roma si corre sempre) a prendere il n° 64 o meglio a trovare posti a sedere. Mamma preferisce gli autobus alla metropolitana perché ama guardare dal finestrino.
Per entrare in Piazza San Pietro – Vaticano, Roma, Italia, per motivi di sicurezza, ci siamo messe in fila per i controlli da parte delle forze dell’ordine.
A mezzogiorno abbiamo visto il Papa che si affacciava alla finestra, per pregare insieme a noi e per dare a tutti noi la benedizione.
Poi di nuovo a prendere il mezzo per andare a Piazza Venezia, al Vittoriano per la mostra di Andy Warhol. Siccome apriva alle 15:30, abbiamo fatto una passeggiata al Campidoglio, salita la scalinata , una foto veloce alla Chiesa di S. Maria in Aracoeli, una visita (molto interessante) ad una esposizione allestita dalla comunità di S.Egidio al piano terra del Vittoriano, fino a salire alla tomba del Milite Ignoto, dove ho recitato una preghiera per tutti coloro che hanno dato la vita per la Patria.
Ci siamo sedute poi su una panchina per una breve pausa e mangiato i panini con lo sguardo rivolto ai mercati traianei.
Alle ore 15:30 nuova fila per entrare al museo. Difficile scegliere tra Pollock e Andy Warhol. Non potendo vedere due mostre per motivi di tempo, abbiamo optato per Warhol esponente della Pop Art, corrente artistica della XX secolo.
La mostra è veramente bella, l’artista ha saputo accostare arte, moda, pubblicità e musica: stupendo!!!
Bellissime le serie di Campbell’s Soup (le minestre in scatola), delle bottiglie di Coca-Cola, di acqua Perrier, di Marylin Monroe, Elvis, Liz Taylor, Mao, di Vesuvius.
E purtroppo il rientro. Nuova camminata veloce fino al Colosseo per salire sulla metro fino a Termini e sempre a passo veloce siamo andate a prendere il regionale veloce delle 18:36 per Ancona che purtroppo parte dal binario 1 EST e raggiungerlo è sempre un’impresa faticosa…
La gita a Roma è stato un regalo bellissimo, io mi sono divertita molto ed è stata una bella esperienza.
L’unico cruccio è che sul treno ho lasciato il regalo ricevuto a Natale, una morbida sciarpa, che mio fratello aveva acquistato da una commerciante della zona terremotata di Camerino. Aveva per me un doppio significato. Ho mandato mail alla Polizia Ferroviaria di Ancona, alla Polizia urbana con tanto di foto…chissà…
#ilmondodinaila